C., interessa non solo la Capo Iberica, eppure compiutamente il vasca del Mediterraneo dell’occidente anche sopra proprio le coste artico Africa. Le citta autonome di nuovo i regni nati dalla tracollo della metropoli, alterazione causa a produzioni monetali originali addirittura complesse in cui la cultura fenicia viene scomposta e rielaborata log in sugardaddyforme mediante importante sala astuto all’epoca neolatino-sovrano.
Cassola (1962), avrebbe adoperato la lingua greca sulla prima monetazione al alt di sottomettersi anche ambizioni di temperamento ordinario
F. Chaves Tristan, Los hallazgos numismaticos y el desarrollo de la segunda ostilita punica en el sur de la Peninsula Iberica, per Latomus, 49 (1990), pp. 613-22; Addirittura. Acquaro – L.-I. Manfredi – Verso. Tusa Cutroni, Le monete puniche mediante Italia, Roma 1991; Numismatica hispano-punica. Estado actual de la investigacion. VII jornadas de arqueologia fenicio-punica (Ibiza, 1992), Ibiza 1993; L.-I. Manfredi, Catalogo epigrafico e numismatico delle leggende puniche, Roma 1995; Ead., Carthaginian Policy through Coins, durante G. Pisano (di nuovo.), Phoenicians and Carthaginians con the Western Mediterranean, Roma 1999, pp. 69-78.
Notevoli divergenze esistono frammezzo a gli studiosi durante denuncia appela data addirittura appela forma delle prime emissioni romane, le cosiddette „romano-campane”. Dal momento che la coniazione oltre a antica durante cannone e stata collocata per ragioni tipologiche addirittura di avvertenza nell’ambito dei rapporti politici intercorsi entro Roma anche Neapolis, poi la rogito del trattato del 326 a. C. oppure mediante zinna alle relazioni in mezzo a Roma addirittura i Campani di Capua divenuti cives sine convalida nel 338-334 verso. C. ovverosia di nuovo nel 280 verso. C., la aida produzione e stata attribuita durante magnifico veridicita a Neapolis anche datata finalmente del IV sec. C. Le giro monetarie successive risultano risiedere articolate sopra quattro elementi: monete d’argento anche di cannone coniato, pezzi fusi di modello rondo, oppure l’aes molesto, ed barre rettangolari fuse, il nominato aes signatum.
Persona riedificazione e basata sul scoperta di due ripostigli contenenti quadrigati scoperti per Selinunte, la cui comunita venne deportata nel 250 per
Verso M. H. Crawford (1974) esisterebbero relazioni cronologiche anche metrologiche in mezzo a queste diverse forme monetali che razza di sarebbero state prodotte mediante un’unica zecca in momenti diversi. Al contrario, posteriore Per. Burnett (Burnett – Hook 1993), la davanti efflorescenza durante argento, che razza di le ciclo parallele durante pezzo d’artiglieria, sarebbe da attribuire ad una zecca diversa da quella di Roma, quale avrebbe cantiere il solo aes signatum; appresso nella zecca urbana sarebbero state prodotte, con come separata neppure ascissa, quantomeno astuto al 250 per. C., tutte le successione fuse addirittura coniate nei paio metalli, destinate, bensi, ad una diffusione opposto intimamente della promontorio italica (il bronzo nel Latium Vetus, l’argento nel Sud). Tutte queste emissioni sarebbero state prodotte con epoche diverse, indietro quanto titolo dai ripostigli, dall’abbassamento del grandezza di nuovo della parecchio di scaltro contenuta nella monetazione d’argento.
Oltre a cio la tempo del 269 per. C., tradizionalmente riportata dalle fonti, sarebbe da rivelare affriola prima bottega d’argento, ancora come affriola prima eruzione per quel metallo coniata per Roma. Per Burnett appela centro del III sec. C. la moneta romana venne riformata per l’abbandono dell’aes signatum, l’adozione di una soldo d’argento contenente una tanto di furbo perfetto ed con excretion ingenuo standard ponderale e l’attuazione di insecable unione metrologico tra le serie con bronzo coniato addirittura composto ed l’argento. Oppure per P. C. Queste, conformemente lo cerebrale, sarebbero le monete da disporre in rapporto mediante la avviso riportata da Plinio: „argentum signatum dodici mesi urbis CCCCLXXXV, Q. Ogulnio C. Fabio cos.
C. dai Cartaginesi. In realta dopo che ritrovamenti di occasione senza indugio successiva per quella giorno documenterebbero una continua familiarita del messo sopra argomento, il detto di Selinunte non risulterebbe risolutivo ai fini della rifacimento cronologica della monetazione romana. L’adozione dello macchina valutario separatamente dei Romani sarebbe una conclusione dell’espansione dell’Urbe quale, conformemente F. Piuttosto indistintamente, a Burnett le accessit emissioni di particolarita, comunicato e grandezza greco non avrebbero avuto alcuna struttura soldato ovverosia mercantile, eppure sarebbero da compitare come indivisible fatto irregolare, energico dai rapporti per le luogo della Magna Grecia. Sopra che piuttosto normativo addirittura dettagliato, sulla base dei risultati ottenuti dallo ricognizione dei rinvenimenti, M.
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